:::L'indi(e)fferente::: /> Too Cool for Internet Explorer
26 giugno 2006
Indi(e)ffrerenze
scrivo con un ventilatore puntato nella faccia, il mio Powerbook rovente sul divano e ogni tanto corro nel bagno a ...bagnarmi!
Per chi credesse che oggi sia così prolisso in previsione dell'esame, ecco, è una stronzata...come avrete letto sotto! :)

Ho dato una scorsa ai nuovi dischi arrivati, vediamo di dire qualcosa :

  • Muse - Black Holes and Revelations
Quarta prova, dopo 3 album accettabilissimi. Questo disco fa cagare a molti. A me no, salvo parecchie canzoni, orecchiabili, senza pretese, semplici : Starlight, Supermassive Black Hole, Assassin, Exo-Politics. Promossi.

  • Keane - Under The Iron Sea
Secondo album. Sempre più orientati verso il suono-U2 degli ultimi anni (il peggio), una bella voce, la solita roba già sentita ma piacevole, Is It Any Wonder e Put It Behind sono gradevoli. Ma quanto dureranno?Quanto?

Questi me li godo proprio, dalla prima all'ultima traccia. Libertines, acustici, incazzati raramente, ma sempre con uno spirito che fa impallidire ogni vecchia band ancora in circolazione. Bravi.

  • The Raconteurs
White e Benson, Toghter (come la canzone), sfornano un disco blues, rock, indie, che è un gioiellino. A me i White Stripes non sono mai piaciuti molto, ma questi Raconteurs li approvo senza riserbo. Steady As She Goes singolo dell'estate!

  • Secret Machines - ten Silver Drops
Bravissimi per ora. Lightening Blue Eyes e I Hate Pretending sono delle perle.

  • Snow Patrol - Eyes Open
Cazzo mi mancavano questi Coldplay emulsionati rapidi! Secondo album anche per loro, niente di nuovo, solo un pò più incazzati(ni), con brani come Hands Open, You're All I Have, Chasing Cars che secondo me sono potenziali singoli.

  • Wolfmother
Dopo i Datsuns, i Jet e altri aussie-rockbands arrivano questi Wolfmother a infiammare la scena. White Unicorn è come suonata dai Led Zeppelin con Ozzy alla voce. Io adoro questi gruppi. Hanno il coraggio di copiare. E di farlo bene.

  • Yeah Yeah Yeahs - Show Your Bones
karen O sbaglia tutto. Deludente, brutto, inutile secondo disco. Maps è solo un ricordo.

Eleggo i be Your Own Pet come gruppo simbolo della mia rinascita spirituale. Jemina 17 anni alla guida di un gruppo punk, rock, caotico, casinista come mai in questi ultimi mesi. Un primo album fuminante, pezzi tiratissimi come Wildcat, Adventure, Let's Get Sandy, October, Damn Damn Leash che infiammano lo stereo e ti fanno pogare contro gli armadi e le porte.
è quello che cercavo.
è quello di cui avevo bisogno.
oggi all'esame di Alfonso ci andrò con loro nelle orecchie.
o forse no.
morirò spalmato in via dei mille su un marciapiede, con i Be Your Own Pet come colonna sonora.
e io che avrei voluto Stairway To Heaven...

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Scribacchiato da G. D. alle 11:12 AM | Permalink |


1 Comments:


  • At 12:49 AM, Anonymous Anonimo

    I Wolfmother non li conosco ancora, ma provvederò ad informarmi. Per il resto, bel post. Mi trovi d'accordo.
    Lucea