Dai che alla fine ce l'abbiamo fatta!
Ieri è stato il giorno più lungo dell'anno, un giorno di sole, di vento, di un caldo nemmeno troppo insopportabile...il primo giorno di questa mia nuova estate. Quella dei miei primi 25 anni.
Ieri è stata anche una bellissima serata, Omar Pedrini ha suonato qui, in una Parma da giorni devastata dall'afa che per una sera è rimasta viva, accarezzata da un vento leggero che faceva quasi piacere!
E così Joe per una sera è tornato da dove se ne era andato, ancora uno spirito libero, su un palco di fronte a spettatori inverosimili, un pubblico da "shopping", nella piazza di un centro commerciale...Joe!
Omar è stato bravissimo, e credo che abbia conquistato con la sua musica anche chi finora nemmeno sapesse della sua esistenza, di quello che è stato, di quello che ha avuto e di come è tornato. Questo è un artista vero, direbbe qualcuno. Non avevo dubbi!
Io e Max cantavamo tutte le canzoni a memoria (credo fossimo gli unici...) e Titti scattava una foto dietro l'altra col suo nuovo cellulare (piccola Titti!!), eravamo a due passi dal palco, e ci siamo divertiti tantissimo. Ci è piaciuto cosi tanto che ci siamo portati come ricordo, i cartelloni, in bici...!!!
Sono quelle sere che vorresti potessero sempre ripetersi. "Fresche, leggere, estive", così che di certo non le dimenticherò.
grazie Omar, grazie estate, grazie a chi c'è tutti i giorni con me e grazie anche a chi dopodomani compierà 27 anni senza nemmeno accorgersene e sentirseli addosso...auguri Max!
è stata una bellissima serata...!!!
E ora...beccatevi sto shock :

Etichette: 21 Giugno, Omar Pedrini, Parma

grazie John..

Etichette: John Lennon

Ora che ho quasi 25 anni mi rendo conto che qualcosa sta cambiando.
Nel modo in cui vedo il mondo prima di tutto.
Nel modo in cui penso e agisco poi.
E' una diretta conseguenza, credo...
Sono "bloccato in un momento da cui non riesco ad uscire", diviso tra il pensiero di quello che sarà di me e di quello che ne è stato. Confuso tra quello che dovrò fare e quello che non ho fatto, persuaso a muovermi avanti dalla spinta che il tempo e lo spazio mi danno e trascinato indietro dai ricordi e le manie che nessuno mi toglierà.
E quando vedi che i tuoi coetanei iniziano a sposarsi forse è proprio il caso di pensare per al futuro.
Ho un sacco di cose da rimproverarmi; di aver buttato la mia vita nelle mani di una rock'n'roll band, forse,e poi di aver perso del tempo inutile, stringendo le ginocchia con le braccia pensando di voler un pò bene anche al mondo.
E non riesco a smettere di pensarci...in un misto di occhi tristi e sorrisi.
La vita scorre fuori e dentro di me...

Etichette: io

Si, è un sacco che non scrivo, lo so,ma è stato un periodo in cui ho studiato abbastanza da poter dire di essere rimasto soddisfatto: storia mi piace proprio!E va bene così.Sono altresì rimasto semiaffascinato dalle nuove gioie che presto la Apple mi regalerà, e qualche bel disco che ultimamente gira nella mia testa.
Non ho fatto gli auguri a Noel, ed è una cosa che qualcuno mi ha fatto notare...è vero, è stata una "enorme" dimenticanza, aggravata dal fatto che non li abbia fatti nemmeno a Sgt Pepper e mi scuso con lui e la sua banda dai cuori spezzati. Se li meritavano proprio! 40 anni di favole, storie, sogni su quell'album che già ascoltavo da piccolo senza sapere, e nemmeno immaginare cosa significasse davvero.
Se dovessi scegliere una canzone da Sgt Pepper probabilmente vorrei che Within You Without You fosse suonata in ogni parte del mondo dalle pianure dell'America fino ad ogni remoto angolo dell'Asia e ancora oltre. Perchè è sinceramente magnifica e perchè...alla fine, "con il nostro amore possiamo salvare il mondo", forse, forse hai ragione caro George.
Parlare dei Beatles è strano, più passa il tempo più capisco che nulla è in grado di superare ciò che hanno fatto. Almeno pensando al tempo e allo spazio in cui hanno vissuto, nessuno ha potuto e mai potrà tornare indietro e pensare di fare qualcosa di meglio, coi mezzi e gli strumenti che essi potevano reperire. E nonostante io creda che Mick e Keith per me rimarranno sempre padri putativi di una certa vita musicale, di certo non posso fare a meno di eleggere almeno Sgt Pepper, Revolver, il White Album e Abbey Road come fondamenti della mia piccola casa di suoni.
E' un riconoscimento meritato e quasi scontato, vero?
D'altronde se la mia gatta si chiama Penny, un motivo ci sarà...e se la copertina di Abbey Road campeggia su un'intera parete della mia camera..allora sì, direi che i Beatles mi piacciono proprio...

Within You Without You - Dentro di te fuori di te
(Harrison)

Parlavamo dello spazio fra tutti noi
e della gente che si nasconde
dietro un muro d’illusione
non intravede mai la verità poi è tardi

Quando va nell’aldilà
parlavamo dell’amore
che tutti potremmo condividere quando lo troviamo
fare del nostro meglio per tenerlo li
con il nostro amore possiamo salvare il mondo

Se solo sapessero
cerca di capire che è tutto dentro di te
nessun’altro può farti cambiare
e capire che in realtà sei solo molto piccolo
E la vita scorre fuori e dentro di te
parlavamo dell’amore che è diventato
così freddo e le persone
che ottengono il mondo e perdono l’anima
non capiscono, non sanno

Sei uno di loro?
quando hai visto oltre te stesso allora potrai scoprirela pace della mente
è li che aspetta
e verrà il tempo in cui capirai
siamo tutti un’unica cosa
E la vita scorre fuori e dentro te

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