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23 aprile 2006
Parole sprecate vol.1 Mazzy Star - So Tonight That I Might See
Tanto per aumentare il numero di post (hihiiihih!!) metto una mia recensione di un gran bell'album uscito parecchi anni fa. Il testo è stato pubblicato sulla rivista digitale "Inni Urbani"

Hope Sandoval è una di quelle muse che raramente dividono la loro angelica essenza con noi comuni mortali. E quando lo fanno, lasciano un’impronta delicata, deliziosa come un sospiro notturno, uno di quelli che imprigionano la mente, e la pervadono sin quasi ad annullarla. "So Tonight That I Might See" è il secondo disco del duo californiano più cool dello scorso decennio, un disco strano, ammaliante, nato sotto il segno pallido e sfuocato dei Velvet Underground. “Lisergici” potrebbe essere l’aggettivo più idoneo a descrivere i toni vellutati e “ordinatamente caotici” di canzoni come Mary of Silence, uno “spettro” musicale di 6 minuti, in cui si sfiora la litania. Wasted è un etereo post-blues dalle tonalità stanche, così come la lenta e bellissima Blue Light, un viaggio senza partenza né arrivo, tra le onde di un mare sconosciuto, ma blu, come gli occhi e una luce.

La dolcezza della voce della Sandoval, dea post-moderna dei poeti mistici dei nostri tempi, domina ogni brano, tesse le trame di ballad meravigliose come la hit Fade Into You, la strappalacrime Five String Serenade e la Morrisioniana Into Dust, in cui 3riecheggiano le note opalescenti di The End e i passi silenziosi di una leggenda come quella di Jim e del suo deserto.

Le liriche, altrettanto esasperate da una poesia quantomai visionaria, sono permeate dalla stessa leggerezza delle note e si perdono, sussurrate tra suoni epici di poche corde, ammaliando come un canto di sirena, chi naviga nel loro mare.

David Roback (ex-chitarrista degli Opal) e la Sandoval hanno creato una trilogia mistica, di cui questo è il perno centrale, il più bello, il più psichedelico e “celestiale”.

You go in shadows / You'll come apart and you'll go black / Some kind of night into your darkness / Colors your eyes with what's not there… Fade into you

… giudicate voi…
 
Scribacchiato da G. D. alle 11:46 PM | Permalink |


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